Pogba Juve: lettera del club al giocatore senza escludere una causa al francese per danni tecnici.

 

Dopo che Paul Pogba è risultato essere positivo al doping anche dalle controanalisi la Juventus ha inviato al “polpo” una lettera nella quale lo ha informato della sospensione dello stipendio mettendolo di fatto al minimo federale di 42.477 euro lordi, circa 2 mila euro netti al mese).

Ora la palla passa ai legali di Pogba valutare entro venerdì se chiedere al procuratore antidoping di essere interrogato o se inviare le memorie difensive.

Le prime voci che emergono parlano di una linea difensiva che si baserebbe verso la contaminazione da integratore con il rischio che tutto ciò possa trasformarsi in un boomerang dal momento che i metaboliti del Dhea sono molto volatili e vengono intercettati dalle analisi solo fino a qualche giorno dopo l’assunzione. Pertanto, per essere risultato positivo il 20 agosto, Pogba dovrebbe aver assunto l’integratore stesso solo qualche giorno prima della gara di Udine e questo significherebbe che lo avrebbe portato illegalmente in Italia, violando così il Codice penale.

Il club bianconero prima di assumere ulteriori provvedimenti aspetterà il termine dell’iter giudiziario che potrebbe arrivare anche fino al Tas, e poi agirà per una rescissione del contratto.

Non solo; club bianconero potrebbe decidere anche di fare causa al campione francese per danni tecnici avendo investito sul giocatore una cifra considerevole che a sua volta causa negligenza del calciatore stesso avrebbe impedito alla squadra di poter godere delle sue prestazioni a mercato chiuso