JUVE NEXT GEN. POTREBBERO ARRIVARE I "BIG" PER CULLARE IL SOGNO PROMOZIONE

 


Di Filippo Vagli

La Juventus Next Gen affronterà questa sera tra le mura amiche la Casertana (club del girone C di Serie C) nel primo turno dei playoff nazionali di terza serie.

Ritorno previsto in terra campana sabato 18.

Doverosa premessa: credo ci sia da complimentarsi con la società per aver costruito questo gioiellino di squadra e, come sempre, essersi dimostrata un passo avanti a tutti gli altri.

Un progetto attivo dal 2018 che ha già portato in dote un trofeo, la Coppa Italia di Serie C del 2019/20 ma soprattutto, convocazioni, esordi in prima squadra e giocatori mandati a giocare tra i professionisti, offrendo a questi ultimi l’opportunità di lanciarsi ne calcio dei grandi.

Occasione che i vari Fagioli, Miretti, Yildiz, Barbieri, Soulè, Barrenechea, Iling Junior, Frabotta, Akè, Dragusin, Portanova, Nicolussi-Caviglia, De Winter, Zanimacchia e tanti altri ancora hanno saputo cogliere alla grande

Apprezzamenti ed elogi che vanno estesi di diritto anche a mister Brambilla, di cui si dice un gran bene

Premesso ciò, credo sarebbe estremante significativo e rilevante per la Juventus che la sua squadra U23 riuscisse a essere promossa in serie B.

Qualora così fosse, non ci sarebbe più necessità di mandare i nostri giovani in prestito lungo l’intero stivale cercando di trovare club disponibili a farli giocare con continuità.

Sarebbe un ottimo richiamo per la ricerca dei migliori prospetti in giro per il mondo, essendo la serie cadetta decisamente più appetibile che la terza serie.

La serie B è un campionato molto più allenante che quello di C, condizione che consentirebbe di conoscere prima il reale valore di un ragazzo.

Ma pensiamo a quanto la prima squadra potrebbe beneficiare ogni qual volta avrebbe la necessità di attingere dalla seconda squadra in casi di emergenze dovute ad infortuni. Poter giocare sporadicamente o far panchina in A è decisamente più semplice per un giocatore che milita settimanalmente in serie B rispetto a chi ogni domenica si cimenta in serie C.

Certo, una serie B comporterebbe maggior spese, la necessità di un aumento del budget, ma sono certo che i benefici supererebbero di gran lunga i  costi.

Per questi motivi sono certo che sarebbe una crescita per tutto il mondo Juve se l’Under 23 bianconera approdasse in serie B.

Per arrivare a tale traguardo la buona notizia è che la Juventus Next Gen potrà contare su più di un calciatore della prima squadra

Opportunità che andrebbe ad aumentare in maniera esponenziale il tasso qualitativo della rosa a disposizione di mister Brambilla e quindi il potenziale di squadra.  

Il regolamento FIGC consente infatti di poter pescare dalla prima squadra nei seguenti casi:

-            giocatori nati dopo il 1° gennaio 2001

-            giocatori che non hanno disputato più di 50 gare totali in Serie A,

-            giocatori che non hanno disputato 25 gare da almeno 30' l'una in questa Serie A

-        giocatori che non risultato essere presenti nei convocati della Prima Squadra nella stessa giornata di Serie A.

Escludendo Fabio Miretti che ha collezionato finora 56 presenze nel massimo campionato, Nicolò Fagioli, Kenan Yildiz e Samuel Iling-Junior rispondono a tutti i suddetti requisiti 

Ecco perché, escludendo la gara di questa sera (domani la prima squadra si gioca la finale di Coppa Italia) è auspicabile che ognuno di questi tre giocatori venga “travasato” in Next Gen per quest’ultima parte di stagione al fine di alimentare un sogno promozione che soltanto qualche mese fa pareva essere un’utopia.


Commenti