JUVENTUS: SORPRESA NELLE LISTE UEFA. FACCIAMO CHIAREZZA

 


Di Filippo Vagli

Nella giornata odierna la Juventus ha diramato la lista dei calciatori che prenderanno parte alla prossima edizione della Champions League. 
28 i giocatori presenti divisi in Lista A e Lista B. 

LISTA A: 
PERIN, BREMER, GATTI, LOCATELLI, DANILO, CONCEICAO, KOOPMEINERS, VLAHOVIC, NICO GONZALEZ, MILIK, KALULU, MCKENNIE, ADZIC, ARTHUR, THURAM, FAGIOLI, WEAH, PINSOGLIO, DOUGLAS LUIZ, CAMBIASO, DI GREGORIO, CABAL.

LISTA B: 
YILDIZ, ANGHELE', SAVONA, DAFFARA, ROUHI, MBANGULA.

La Lista A doveva essere consegnata alla federazione competente e inoltrata alla UEFA entro le 24:00 di martedì 3 settembre mentre la Lista B dovrà essere consegnata entro e non oltre le 24:00 del giorno prima di ogni partita. La Lista A prevede un massimo di 25 giocatori compresi almeno due portieri e otto giocatori formati localmente. Nessun club può avere più di quattro "giocatori formati nella federazione" tra questi otto. Se un club ha meno di otto giocatori formati localmente nella propria rosa, il numero massimo di giocatori della Lista A viene ridotto di conseguenza. La lista B (nella quale è obbligatorio inserire un portiere) comprende giocatori nati dal 1° gennaio 2003 in poi che hanno giocato con il club interessato per un periodo ininterrotto di due anni dal suo 15° compleanno al momento della sua registrazione UEFA – o per un totale di tre anni consecutivi con un prestito massimo a un club della stessa federazione per un periodo non superiore a un anno. I giocatori di 16 anni possono essere iscritti se erano tesserati con il club per i due anni precedenti senza interruzioni. Un secondo dopo la pubblicazione di tali liste ha iniziato a destare scalpore la presenza nella Lista A del brasiliano Arthur, giocatore notoriamente fuori dal progetto di Thiago Motta. In realtà, l’inserimento del brasiliano in tale lista non significa che il calciatore sia stato reintegrato in gruppo così come pare non ci sia da parte del club (almeno per il momento) la volontà di reintegrarlo. Certo che, qualora il giocatore dovesse rimanere (per ora rimane in uscita per il calciomercato), la Juventus potrebbe valutare un suo reinserimento nel gruppo a differenza di ciò che accadrà con Kostic per il quale o ci sarà cessione (rimane comunque aperta l’opzione Super Lig, dove la finestra di mercato in entrata chiude il 13 settembre: Galatasaray e Besiktas avrebbero già sondato il terreno) o il pendolino serbo vivrà da separato in casa quanto meno fino a gennaio 2025, giorno in cui riaprirà il mercato in Italia.  


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