MOTTA: "DOMANI A UDINE SENZA DOUGLAS E NICO. CREDO ALLO SCUDETTO"

 


Alla vigilia di Udinese - Juventus, mister Motta ha presentato la partita alla stampa.
Di seguito le principali dichiarazioni del tecnico bianconero ripartire per argomenti trattati


COMPLEANNO JUVE
Sono felice e onorato di far parte della storia di questo grande club e gli auguro il meglio, sia oggi che per il futuro».


PARTITA DI DOMANI
L'udinese è una squadra ben strutturata, ma a differenza di anni scorsi gioca meglio a calcio. Riesce a finire le azioni con più passaggi degli anni scorsi e questo li porta ad andare più insieme. I ragazzi stanno bene, oggi avremo l’ultimo allenamento di preparazione per andare ad Udine. Dovremo fare una grande prestazione lì contro una squadra che in casa sta bene. Riguardo i gol subiti dobbiamo fare meglio a livello collettivo, dobbiamo essere più compatti, aggressivi, lasciando meno spazio a giocatori sia per contrattaccare sia per trovare spazi tra le linee. Questo si fa da squadra, ognuno dando quel metro in più. Dobbiamo fare meglio su più aspetti del gioco. Mercoledì contro il Parma abbiamo sbagliato tantissimo. Questi sbagli ci portano ad avere più dubbi e dare fiducia all’avversario. Valorizzare poi sulle perdite la squadra avversaria che vuole contrattaccare. Non siamo riusciti nella riaggressione, lasciando ripartire la squadra nel modo giusto. Globalmente, non abbiamo fatto bene ma abbiamo meritato di più della squadra avversaria. Ma dobbiamo migliorare su ogni aspetto del gioco, sia tecnico, sia fisico, sia mentale, per poter mettere in valore il nostro gioco e non dare valore alla squadra avversaria.


SINGOLI

Domani non ci saranno né Douglas né Nico. Vedremo per le prossime. Koopmeiners sta migliorando, non è al suo livello massimo perché è stato fermo da tempo. Si allena sempre bene, è sempre positivo per la squadra. Vedremo domani quanto potrà giocare. È un giocatore importante per noi. Vlahovic tocca pochi palloni? Non è importante quanti palloni un giocatore tocca ma quanto riesce a essere decisivo per la squadra nelle due fasi. Questa è la cosa che conta di più, non la qualità ma la quantità. Serve anche per gli altri giocatori. Avrà bisogno di rifiatare? Può essere, è una situazione che valuteremo anche oggi che abbiamo l’ultimo allenamento. In questo momento della stagione i giocatori non sono stanchi, stanno bene, tutti dobbiamo dare qualcosa in più, fare meglio. Quando arriverà il momento troveremo la soluzione migliore per il momento che affronteremo, se arriverà, di far riposare Vlahovic. Riguardo alla formazione no, oggi non c’è regalo».


PROSPETTIVE FUTURE
Ovvio che credo ancora nello scudetto. Domani dobbiamo fare bene contro l’Udinese e migliorare in ogni aspetto del gioco. Difensivo e offensivo. Tutti a livello individuale fare qualcosa in più, per se stessi e per la squadra. Io per primo. Dobbiamo fare molto meglio per tornare a stare in alto in classifica. Dobbiamo andare ad Udine convinti, concreti per fare una grande prestazione e scalare in classifica. Siamo ancora all’inizio, dobbiamo fare molto meglio visto il risultato dell’ultima partita che abbiamo fatto. Dobbiamo migliorare, ma se una squadra meritava di più era la nostra, non lo dico solo io ma lo dicono anche le immagini, i dati. Neanche penso a come mi piacerebbe essere ricordato alla Juve. Per prima cosa ho detto che non è la Juve di Motta, ma la Juve allenata da Motta mi piace di più. 
È evidente che dobbiamo migliorare ogni giorno, su ogni aspetto del gioco, per essere una squadra più competitiva, più forte, per affrontare la squadra nel modo migliore. Quello faremo per arrivare ai risultati che vogliamo ed essere in classifica dove vogliamo. Tutto il resto non controllo l’opinione, le rispetto tutte, alcune le prendo come aiuto, altre le lascio passare. Queste sono le cose su cui mi concentro.


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