IL PIANO DI GIUNTOLI: DUE DIFENSORI E UN ATTACCANTE PER IL RILANCIO DELLA JUVENTUS
Di Filippo Vagli
La sessione di
mercato del prossimo gennaio sarà importantissima per ristrutturare la rosa della
Juventus, la quale ha l’assoluta necessità di rinforzare la difesa e l'attacco
per rispondere alle esigenze del tecnico Thiago Motta. Le strategie messe in
atto dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli si concentrano su due difensori
e un attaccante, con l'obiettivo di migliorare le performance della squadra sia
a breve che a lungo termine. Per quanto riguarda il pacchetto difensivo sono
due i principali indiziati a vestire il bianconero: Dávid Hancko del Feyenoord e
Antonio Silva del Benfica. Il primo è un centrale slovacco che è in cima alla
lista dei desideri della Juventus. La dirigenza sta considerando di finanziare
il suo acquisto attraverso la cessione di Nicolò Fagioli. Hancko è ritenuto una
pedina fondamentale per rafforzare il pacchetto difensivo, portando con sé
esperienza e solidità. Il secondo è un giovane difensore che rappresenta
un'opzione interessante per il futuro. La Juventus sta valutando la possibilità
di un prestito oneroso con obbligo di riscatto, approfittando della sua
insoddisfazione per la situazione attuale al Benfica. Inoltre, la cessione di
Arthur al Marsiglia potrebbe facilitare l'affare. Per quanto riguarda il
centravanti che possa o sostituire o perché no affiancare Dusan Vlahovic, piacciono
alquanto sia il tedesco Niclas Füllkrug del West Ham che Benjamin Sesko del Lipsia.
Füllkrug, dopo un avvio di stagione difficile in Premier League sarebbe intenzionato
a lasciare la Premier League. La Juventus potrebbe valutare un prestito per sfruttare
la sua esperienza e il talento già dimostrato, in particolare durante la sua
carriera al Borussia Dortmund. Sesko, sloveno di 193 centimetri, è noto per le
sue notevoli qualità sia fisiche che tecniche. Su questo centravanti Madama potrebbe
decidere di investire gran parte dei ricavi derivanti da un’eventuale cessione
di Dusan Vlahovic qualora il nove serbo decidesse di non rinnovare il
contratto. Operazioni quelle appena descritte che mirano a formare una rosa
competitiva in grado di affrontare le sfide sia in campionato che in Europa.
L'intento è quello di ottimizzare le risorse economiche e di investire in
giovani talenti con grandi potenzialità di crescita, assicurando così un futuro
solido e vincente. Tutto è nelle mani di Cristiano Giuntoli che attraverso la
sua esperienza e visione strategica, è determinato a riportare la Juventus ai
vertici del calcio italiano ed europeo, creando una squadra che possa ambire a
traguardi prestigiosi.



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