LA JUVENTUS SI RISCATTA: UN NUOVO INIZIO DOPO LA VITTORIA CONTRO IL MANCHESTER CITY.

 

Di Filippo Vagli

La bella vittoria di mercoledì sera contro il Manchester City deve rendere felice il popolo bianconero ma nello stesso tempo non deve trarre in ingannare. Piacevoli e meritate le lodi ricevute, le quali possono però diventare controproducenti se solo la guardia verrà leggermente abbassata. Il percorso in Champions League è ancora lungo, con incontri cruciali come quello contro il Benfica, avversario storicamente insidioso e la Juventus dovrà mantenere la massima concentrazione per evitare passi falsi. Nello stesso tempo l’iniezione di fiducia ottenuta grazie alla vittoria con i Citizen può rappresentare un vero e proprio Sliding Doors per la Juventus non solo in campo europeo ma anche come benzina propulsiva per affrontare al meglio le prossime sfide in campionato. La prestigiosa vittoria in Champions ha avuto un effetto galvanizzante sull’ambiente, apportando alla squadra una ventata di ottimismo e consapevolezza nelle proprie capacità. Tra le cose maggiormente pregevoli di mercoledì sera va evidenziato l’impressione di un gruppo coeso e determinato, pronto a riscattare le ultime opache prestazioni e desideroso di affrontare il resto della stagione con maggior coraggio e fiducia. Il match con City ha anche riportato a galla giocatori chiave per questa Juventus. Come il gladiatorio Federico Gatti che rompendo ogni schema, da difensore si è trasformato in attaccante in occasione del primo gol bianconero, con il suo carattere combattivo che si è dimostrato essere un elemento decisivo. Come capitan Danilo tornato ad essere il grande capitano bianconero che abbiamo ammirato negli anni scorsi. Come Weston McKennie, un calciatore troppo spesso sottovalutato, la cui importanza si avverte quando non è presente. Come Dusan Vlahovic che con i suoi pregi e i suoi difetti mercoledì sera ha stravinto il duello a distanza con il ben più rinomato Haaland. Una Juventus che ha dimostrato di possedere il potenziale per tornare ai vertici del calcio europeo a patto di mantenere la medesima intensità e determinazione nelle prossime partite di campionato. La sfida di sabato sera contro il Venezia, in particolare, sarà un test importante per dimostrare di saper generare grande prestazioni anche quando si parte da favoriti, quando c’è da fare la partita, affrontando i lagunari con la stessa aggressività e lucidità vista contro il City. Con l'infermeria che si sta svuotando, mister Motta avrà l'opportunità di ruotare i giocatori in modo tale da poter mantenere sempre un’alta l'intensità, cosa non possibile quando in campo devono andare sempre gli stessi, magari ogni tre giorni. L’attenzione, l’atteggiamento, l’intensità, sono aspetti cruciali, a volte anche più che quelli tecnico tattici, per affrontare le sfide che attendono Madama. L’allenatore dovrà essere bravo a saper gestire bene la squadra, apportando quelle scelte tattiche efficaci per arrivare a vincere e convincere. Magari anche sorprendendo, rompendo qualche dogma, dimostrandosi meno integralista, modificando il gioco monocorde visto nelle ultime di campionato, in modo da dare continuità di vittorie. Fondamentali queste ultime per risalire una classifica che inizia a preoccupare visto il rendimento delle competitor in lizza per i primi quattro posti in campionato. Le recenti performance della squadra e la speranza che Cristiano Giuntoli attraverso il mercato di gennaio possa rendere maggiormente competitiva l’attuale rosa di giocatori, lasciano bene sperare riguardo la competitività della Vecchia Signora. La stagione è ancore lunghissima e ogni match rappresenterà un'opportunità per dimostrare il valore e la competitività di questa nuova Juventus. Ma allo stesso tempo sarà fondamentale affrontare ogni partita come un'opportunità per poter dimostrare che la Juve è tornata a far paura e ad essere quella squadra temibile in grado di lottare per ogni tipo di obiettivo. È inutile negare l’evidenza: quella di oggi è una Juventus work in progress, ma se la costruzione del nuovo edificio bianconero avverrà sulle solide basi dell’impegno, dell’applicazione e dell’unità di intenti, affrontando il campionato con la stessa mentalità e determinazione di mercoledì serra, tutto verrà facilitato per riconquistare la fiducia dei tifosi e risalire la classifica.