JUVENTUS - BENFICA 0-2. L'ENNESIMA DELUSIONE STAGIONALE

 

Di Filippo Vagli

La partita tra Juventus e Benfica, disputata allo Stadium, ha visto gli ospiti portare a casa una meritata vittoria per 2-0. La Juventus, è scesa in campo con il consueto 4-2-3-1 formato da Perin; Weah, Gatti, Kalulu, McKennie; Douglas Luiz, Thuram; Conceicao, Yildiz, Mbangula; Vlahovic. Il match è iniziato con un’intensità notevole, con entrambe le squadre che si sono subito messe in mostra. Al primo minuto, il Benfica ha creato un’azione pericolosa con Di Maria, il quale ha servito Pavlidis in area, ma l'attaccante non è riuscito a concludere. La Juventus ha risposto immediatamente con un'occasione per Mbangula, il cui colpo di testa è stato parato da Trubin. Tuttavia, nonostante le buone azioni da entrambe le parti, la Juventus ha subito un duro colpo al 15° minuto: Kalulu è stato costretto a uscire per infortunio, sostituito da Locatelli. Poco dopo, il Benfica ha trovato il gol del vantaggio al 16° minuto grazie a Pavlidis, che ha sfruttato un errore della difesa bianconera. Dopo il gol subito, la Juventus ha cercato di reagire, con Conceicao che ha provato a creare pericoli per la difesa avversaria. Tuttavia, la squadra portoghese si è dimostrata solida in difesa, con Trubin che ha fatto diverse parate decisive per mantenere il vantaggio. Nonostante alcune buone occasioni, come il tentativo di Yildiz, la Juventus non è riuscita a trovare la via del gol nel primo tempo. Nel secondo tempo, la Juventus è tornata in campo con la determinazione di ribaltare il risultato. L'ingresso di Nico Gonzalez e Koopmeiners ha dato nuova linfa all'attacco bianconero. Tuttavia, nonostante il predominio del gioco e le varie occasioni create, come quella di Vlahovic e il tentativo di testa di Gonzalez, il gol del pareggio non è arrivato. Al contrario, il Benfica ha raddoppiato al 81° minuto con Kokcu, che ha approfittato di un'errata lettura della difesa bianconera. Questo gol ha messo definitivamente in ginocchio la Juventus, che ha continuato a spingere in avanti, ma senza successo. In casa Juventus l'unica prestazione da incorniciare è stata quella di Mattia Perin, con il portiere che ha effettuato diverse parate importanti, meritandosi il titolo di migliore in campo per la Juventus. Tanto lavoro quello che spetta a questa Juventus, sia a livello difensivo che di finalizzazione per affrontare le sfide future in modo più efficace.