LA CRESCITA DELLA JUVENTUS: MOTTA SOTTOLINEA L'IMPORTANZA DELLA CONTINUITÀ NEI RISULTATI

 


La Juventus arriva al match contro il Como con rinnovata fiducia dopo la vittoria contro l'Empoli, e punta a dare continuità ai risultati positivi per affrontare al meglio l'importante sfida di Champions League contro il PSV Eindhoven. Il Sinigaglia si preannuncia un campo difficile, e i bianconeri dovranno essere concentrati e determinati per conquistare i tre punti. Nella canonica conferenza stampa prepartita il tecnico Thiago Motta ha parlato dell’importanza di questo incontro, sottolineando la necessità di mantenere alta la tensione e la motivazione. Ha evidenziato come ogni partita sia fondamentale per costruire la mentalità vincente e per prepararsi ad affrontare le sfide che verranno, in particolare quella europea. Di seguito una sintesi dei principali temi trattati dal mister bianconero

Como-Juventus: Thiago Motta ha descritto la partita come complicata, sottolineando l'importanza di mantenere la massima concentrazione per eseguire una grande prestazione. Ha riconosciuto l'ambizione del Como e del suo allenatore, evidenziando come abbiano messo in difficoltà molte squadre, tra cui Milan, Atalanta e Roma. Ha espresso la necessità di un'ottima prestazione nella partita di domani.

Esclusione di Alberto Costa dalla lista UEFA: Motta ha dichiarato di aver parlato con Alberto Costa riguardo alla sua esclusione, spiegandogli la situazione, che il giocatore ha accettato senza problemi. Ha evidenziato che, nonostante Costa desiderasse partecipare, non fosse possibile. Ha espresso soddisfazione per il lavoro di Costa in allenamento, sottolineando la sua fame di dimostrare il proprio valore e la sua giovinezza, con grande potenziale.

Soddisfazione per il mercato: Motta si è detto contento e orgoglioso dei suoi ragazzi, sia dei nuovi arrivi che di coloro che erano già parte della squadra. Ha sottolineato che il gruppo ha obiettivi, valori e ambizioni comuni e che si impegnerà per raggiungere i risultati prefissi.

Scelta tra Vlahovic e Kolo Muani: Motta ha affermato che la decisione non è semplice, poiché la squadra deve funzionare come un collettivo. Ha riconosciuto la qualità di entrambi i giocatori e ha spiegato che, a seconda della situazione, potrebbero giocare insieme o alternarsi in campo. Ha ribadito l'importanza dell'equilibrio offensivo e difensivo per competere efficacemente.

Percorso della Juventus: Ha dichiarato che la squadra ha compreso fin dall'inizio cosa significhi far parte della Juventus. Ha evidenziato che, nonostante alcune prestazioni buone non abbiano portato ai risultati sperati, la squadra è concentrata nell'affrontare il Como, un avversario interessante e rinforzato, e che dovrà essere pronta a giocare ogni tre giorni.

Importanza di difensori mancini come Kelly e Renato Veiga: Motta ha sottolineato le abilità tecniche di Kelly e Veiga e come le loro caratteristiche possano apportare un grande valore alla squadra.

Situazione di Cambiaso: È stato soddisfatto che Cambiaso sia rimasto in una grande squadra come la Juventus, ma ha confermato che non sarà disponibile per la partita di domani, sperando che possa tornare presto in campo.

Attitudine di Vlahovic: Motta ha espresso soddisfazione per l'atteggiamento di Vlahovic, ritenendolo un esempio da seguire per il gruppo. Ha elogiato il suo impegno in allenamento e la sua accettazione delle decisioni tecniche, evidenziando che il lavoro di squadra è fondamentale.

Uscire dai momenti brutti: Ha commentato che i momenti migliori sono quelli delle vittorie, ma ha riconosciuto l'importanza dell'impegno dei ragazzi, che danno sempre il massimo. Ha affermato che, nonostante a volte i risultati non arrivino, ciò fa parte del calcio, e domani ci sarà un'altra opportunità per dimostrare il valore della squadra.

Influenza del Barcellona: Motta ha parlato della sua esperienza al Barcellona, sottolineando come gli anni trascorsi lì abbiano influito sulla sua carriera. Ha elogiato l'ambizione di Fabregas, che continua a spingere in avanti, e l'abilità di quest'ultimo come allenatore.

Errori nella partita contro l'Empoli: Ha riconosciuto che, nonostante un buon primo tempo, gli errori fanno parte del gioco. Ha sottolineato l'importanza di come la squadra reagisce alle difficoltà e ha elogiato l'Empoli per la partita disputata. 

Cambiamenti rispetto alla partita d'andata: Motta ha notato che ci sono stati molti cambiamenti positivi nella squadra da quella partita, con una crescita evidente. Ha ribadito l'importanza di mantenere la concentrazione per affrontare il Como.

Scelta di prendere Kolo Muani: Ha confermato che la scelta di ingaggiare Kolo Muani è stata condivisa e mirata ad alzare il livello della squadra, esprimendo fiducia nel potenziale del giocatore.

Differenze nell'attaccare con Kolo Muani e Vlahovic: Motta ha spiegato che l'attacco può variare a seconda della situazione difensiva avversaria. Ha sottolineato che entrambi i giocatori devono contribuire sia in fase offensiva che difensiva.

Rinforzi delle dirette concorrenti per la Champions: Ha visto l'arrivo di nuovi giocatori nelle altre squadre come uno stimolo per la Juventus, sottolineando l'importanza del lavoro continuo per competere ad alti livelli.

Cosa manca alla Juventus: Motta ha chiarito che non si tratta della sua Juventus, ma della Juventus di tutti, sottolineando l'importanza della crescita continua e della ricerca della continuità nei risultati per raggiungere gli obiettivi prefissati.

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