MOTTA: "FACCIO AUTOCRITICA OGNI GIORNO, MA GUARDIAMO AVANTI. LA STRADA E' QUELLA GIUSTA"

 


La Juventus desidera archiviare al più presto l'improvvisa eliminazione dalla Champions League e concentrarsi nuovamente sulla Serie A, puntando a mantenere viva la corsa per il quarto posto. I bianconeri arrivano da tre vittorie consecutive in campionato e si preparano per la trasferta all'Unipol Domus contro il Cagliari. Questa mattina il tecnico bianconero Thiago Motta ha tenuto la consueta conferenza stampa per presentare il match di domani sera. Di seguito le sue dichiarazioni. 

REAZIONE DOPO IL PSV – «Dopo una delusione così è la cosa migliore. Abbiamo una partita complicata col Cagliari domani, la difficoltà dell’ambiente e sappiamo che dobbiamo fare una grande partita per il nostro cammino in campionato».

CRESCITA DI WEAH IN FASE DIFENSIVA – «Assolutamente sì. Sta vincendo tantissimi duelli, va ad attaccare l’uomo. Poi ci porta tantissimo in fase offensiva. Riesce a fare anche gol, è un plus per il difensore che in questo momento è in grande forma».

TROPPA AUTOCRITICA – «La comunicazione alla fine è la stessa. Io sono il primo, lo faccio tutti i giorni. Tutte le scelte fatte per il momento partita, del momento. La delusione di Samuel, di Manuel, mia, è di tutti perché volevamo essere agli ottavi. Ma il Psv ha fatto meglio di noi, dobbiamo ricominciare, pensare alla partita di domani. Abbiamo un’altra settimana impegnativa, dobbiamo giocare ogni 3 giorni e dare il massimo per la prossima gara. La nostra concentrazione è sul Cagliari, la delusione da parte di tutti c’è. Vogliamo vincere, non siamo arrivati e c’è delusione da parte di tutti. Ma nel calcio non c’è tempo».

SCEGLIERE LA FORMAZIONE E SITUAZIONE INFORTUNATI – «Bremer, Milik e Cabal non ci sono, Kalulu e Renato Veiga no. Poi oggi vediamo per gli altri con l’ultimo allenamento. La formazione di domani scenderà in campo con la massima attenzione e con il massimo impegno come sempre fatto. Sarà una partita complicata, l’importante è ricominciare sempre. Affronteremo la partita con il Cagliari concentrati per meritare alla fine la vittoria».

JUVE PIU’ VERTICALE – «Tutti i giorni dobbiamo migliorare in ogni aspetto del gioco e qual è la cosa migliore da fare in quel momento della partita. I dati vanno analizzati e fan sempre bene ma l’importante è il contenuto sul campo. L’importante è arrivare al risultato finale che è la vittoria, non possesso o altro, ci sono tante varianti per vincere la partita. Ogni gara offre indicazioni su cosa migliorare, nell’ultima abbiamo visto che dopo il 60′ a livello di intensità e qualità di gioco e lucidità la squadra ha iniziato a guadagnare campo, terreno e iniziato a giocare meglio. Noi abbiamo fatto fatica a contrastare questa situazione di gioco. Juve più verticale? È giusto dirlo, ma nella verticalità dobbiamo capire il momento. Se una squadra avversaria ti aspetta e non ci sono più spazi, devo conquistare campo palla al piede. Sono situazioni in cui possiamo ancora crescere e maturare».

ALBERTO COSTA – «Molto bene da quando è arrivato. È molto attento a quello che dobbiamo fare in campo, ha un fisico molto strutturato e in avanti per la sua età. È arrivato con grande fame, è contento di essere in una grande squadra ma vuole dimostrare il suo valore».

CONCEICAO – «È molto giovane, ha fatto un’esperienza all’Ajax e non è da poco. Ha fatto una grande esperienza nel Porto, in cui l’esigenza è sempre la vittoria. Ci sta dando tantissimo ma ci sono tanti margini di miglioramento. Negli ultimi metri deve capire quando fare il dribbling, quando fare il passaggio, sul cross se chiudere sul secondo palo o dentro l’area. Può migliorare perché delle volte ci sono situazioni offensive nostre in cui deve essere più aperto o molto vicino alla zona gol. La sua fase difensiva nell’attenzione anche. Può migliorare in tante cose ma la cosa più importante è il suo atteggiamento: è attento, ascolta, cresce e migliora. Fino ad oggi ci ha dato tantissimo ma ci darà ancora tantissimo nel presente e nel futuro».

DICHIARAZIONI POST PSV – «Ogni giorno faccio autocritica, non ho bisogno della sconfitta per farlo. Ogni giorno faccio scelte per il bene della squadra, ma accetto sempre le critiche. Poi tornando indietro si torna a parlare del ritiro in Germania… Ma accetto la vostra opinione e vado avanti in linea retta. Guardare avanti».

HA SBAGLIATO QUALCOSA COL PSV? – «Ripeto, faccio autocritica sempre. Ma ogni scelta è per ottenere il massimo dalla squadra. Se andiamo indietro, allora perchè Randal fuori? Perché Samuel non entra? Rispetto la vostra opinione ma la linea va dritta, la strada è giusta. Siamo arrabbiati, mi vedi non sono contento, ma nessuno è contento, la squadra o la società. Volevamo andare agli ottavi. Ogni partita offre indicazioni per migliorare».

VLAHOVIC HA POSSIBILITA’ DA TITOLARE? INSIEME A KOLO MUANI? – «Sì, come tutti gli altri. Avete visto già loro due insieme, magari in futuro ci sarà di nuovo la possibilità. Le scelte sono fatte nel momento migliore per la squadra».

TROPPI INFORTUNI IN DIFESA – «Vai a vedere nel calcio attuale e tutte le squadre che giocano tante partite come noi. Ci sono tantissimi infortunati, non è sfortuna. Guardare il Manchester City. È un reparto importantissimo in una squadra di calcio: dà solidità, inizio del gioco. Guardare il Real Madrid e il Manchester City, avete le informazioni. Non è sfortuna».

YILDIZ – «Ogni scelta è per ottenere il massimo nel momento. Quando non ha giocato è perché quando ha meritato di più in quel momento. Non possono giocare tutti ma faccio le scelte migliori per la squadra».

DISCORSO ALLA SQUADRA – «Hanno capito tutto. In questa partita abbiamo dato il nostro massimo delle nostre possibilità in quel momento lì, con tutte le varianti che esistono nel calcio. Capiscono cosa vogliamo vedere, sono ragazzi intelligenti e capaci. La conversazione con loro è continua, parliamo tutti i giorni. L’obiettivo è prepararsi bene oggi per l’ultimo allenamento oggi e affrontare il Cagliari, dare il nostro massimo e prepararsi alla vittoria».

INSIDIE COL CAGLIARI – «L’avversario lo abbiamo affrontato tempo fa in campionato e in Coppa Italia. È una squadra complicata e difficile, sappiamo le difficoltà e le complicazioni giocando domani. Ma abbiamo le qualità per metterli in difficoltà e sommare punti per andare in avanti. Con grande rispetto per l’avversario e dando la miglior versione di noi stessi per vincere la gara».


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