DA NEXT GEN A JUVENTUS, IL FUTURO DI ADZIC TRA POSSIBILITÀ TATTICHE E AMBIZIONI DI CRESCITA

 


Di Filippo Vagli

Non si tratta di una sorpresa improvvisa, poiché la situazione era nota da tempo. Tuttavia, il tecnico Massimo Brambilla della Juventus Next Gen non potrà contare per i playoff di Serie C sul centrocampista montenegrino Vasilije Adzic a causa delle norme regolamentari. 

 Il vincolo burocratico

Il regolamento della Serie C per le squadre affiliate stabilisce che, durante i playoff, possono essere impiegati solo i calciatori che hanno accumulato almeno 21 presenze nella stagione regolare (originariamente 25, ridotte dopo l’esclusione di Taranto e Turris). Adzic, fermo a 10 presenze, 4 gol e 2 assist, non rientra in questi parametri, anche a causa degli infortuni e di una gestione ponderata del suo minutaggio.

 Una chance per la prima squadra 

Questa esclusione apre però nuove opportunità per la Juventus senior. Adzic, già convocato nelle ultime partite di Serie A da Igor Tudor, potrebbe diventare un’opzione concreta, soprattutto in assenza di Kenan Yildiz. Il montenegrino, polivalente sulla trequarti e adattabile al ruolo di seconda punta sinistra (posizione tipica di Yildiz), ha dimostrato qualità nel match vinto contro il Benevento lo scorso 9 febbraio, segnando l’inizio di un percorso di crescita con la Next Gen. 

 Prospettive tattiche

Nel modulo 3-4-2-1 di Tudor, Adzic potrebbe inserirsi come esterno offensivo o alle spalle della punta centrale, emulando il profilo di un Yildiz o di un Koopmeiners. La sua capacità di interpretare più ruoli e la recente continuità prestazionale lo rendono un’arma utile anche come jolly a gara in corso, offrendo al tecnico croato flessibilità e creatività. 

 Verso il futuro

Quello di Adzic rimane un talento da valorizzare, con un mercato potenziale già in fermento. Ma prima di qualsiasi speculazione, il focus è sul finale di stagione con la prima squadra, dove il montenegrino ha l’occasione di confermare il progresso mostrato in termini di maturità, realizzazioni e ambizione.

 


Commenti