DALLO STOP AL RISCATTO: IL RILANCIO DI GONZALEZ TRA JUVENTUS E NAZIONALE ARGENTINA
Di Filippo Vagli
Dopo aver messo fine a un lungo digiuno realizzativo nella sfida contro il Monza, Nico Gonzalez sembra aver trovato lo slancio giusto per rilanciarsi con la maglia della Juventus. L’argentino ha ritrovato il gol in Serie A dopo quattro mesi di astinenza: ben 22 partite senza esultare, interrotte da un preciso sinistro dalla distanza che ha sbloccato la gara allo Stadium. Curiosamente, anche la sua prima rete in campionato con la Juve era arrivata proprio contro il Monza, lo scorso 22 dicembre, contribuendo al successo per 2-1 all’U-Power Stadium. Per un attaccante, un simile periodo senza segnare pesa molto. Nico, che indossa il numero 11, ha vissuto una stagione complicata tra prestazioni opache e problemi fisici. Ora, però, sembra aver superato il momento più difficile e punta a tornare protagonista. L’arrivo di Tudor in panchina ha già prodotto i primi risultati positivi: Gonzalez è apparso tra i più brillanti nelle ultime uscite, soprattutto da quando è stato schierato stabilmente nel suo ruolo naturale sulla fascia destra. In precedenza, Motta lo aveva spesso utilizzato a sinistra, limitando la sua capacità di accentrarsi e concludere in porta, come invece ha fatto vedere proprio contro il Monza. Un finale di stagione in crescendo potrebbe permettere a Nico di mantenere anche il posto nella nazionale argentina, con cui ha già conquistato due Coppa America (2021 e 2025), ma ha dovuto rinunciare al Mondiale in Qatar 2022 a causa di un infortunio muscolare. L’obiettivo dichiarato resta la convocazione per la Coppa del Mondo 2026, per provare a coronare il sogno iridato con l’Albiceleste. Per riuscirci, però, Gonzalez dovrà continuare a offrire prestazioni di alto livello con la Juventus, club che ha investito 33 milioni di euro per strapparlo alla Fiorentina: 8 milioni per il prestito oneroso e 25 milioni per l’obbligo di riscatto, già scattato a febbraio dopo la vittoria contro il Como. A Torino credono ancora che possa diventare il giocatore determinante ammirato in viola, e si aspettano da lui un contributo decisivo nella corsa al quarto posto, fondamentale per la qualificazione alla prossima Champions League e per i relativi introiti economici. Nonostante le sirene provenienti dalla Premier League, con Tottenham e Brighton interessate per la prossima stagione, Nico ha già fatto sapere di voler restare in bianconero. Il suo futuro, almeno per ora, è legato alla Juve, dove punta a diventare un punto fermo nella squadra che il prossimo anno cercherà di tornare a lottare per lo scudetto.



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