DOUGLAS LUIZ SI SFOGA SUI SOCIAL: MALCONTENTO E TENSIONI IN CASA JUVENTUS
Di Filippo Vagli
Negli ultimi
giorni, il centrocampista brasiliano della Juventus Douglas Luiz ha utilizzato
i social per esprimere il proprio malcontento riguardo al poco spazio trovato
in squadra. Tutto è nato dal commento di un tifoso sotto un suo post su
Instagram: “Sei venuto a Torino per giocare o per pubblicare foto?”. Douglas
Luiz ha risposto con un lungo messaggio, sottolineando la sua frustrazione per
essere stato spesso escluso nonostante fosse in buone condizioni fisiche,
chiedendosi pubblicamente perché un acquisto del suo calibro non abbia mai
avuto la possibilità di giocare due partite consecutive da titolare. Il suo
sfogo ha irritato la società, che ora valuta possibili provvedimenti
disciplinari, dato che il regolamento interno prevede norme precise sull’uso
dei social. Douglas Luiz è solo l’ultimo protagonista di una serie di tensioni
che evidenziano la necessità di una profonda trasformazione in casa Juventus. In
questa stagione, altri episodi simili hanno coinvolto diversi membri della
Juventus. Conceicao, ad esempio, aveva pubblicato un criptico messaggio sui
social dopo essere rimasto in panchina contro la Roma, lasciando intendere
insoddisfazione per il suo scarso utilizzo. Anche Motta, poco dopo il suo
esonero, aveva rilasciato dichiarazioni polemiche sulla gestione del gruppo e
sulle difficoltà incontrate nello spogliatoio. Il fratello di Koopmeiners aveva
poi lasciato intendere che l’olandese stesse vivendo momenti complicati in
bianconero, mentre Danilo aveva criticato il progetto tecnico prima di fare
ritorno in Brasile. La Juventus ha reagito con forte irritazione allo sfogo di
Douglas Luiz sui social. I dirigenti bianconeri non hanno affatto gradito che
il centrocampista abbia reso pubbliche le sue lamentele riguardo al poco
impiego, sottolineando di essere stato spesso escluso nonostante fosse in buona
condizione fisica e di non aver mai avuto la possibilità di giocare due partite
consecutive da titolare. La società ritiene che simili questioni dovrebbero
essere affrontate internamente e non affidate ai social network, in quanto
rischiano di destabilizzare l’ambiente e compromettere la serenità del gruppo. Per
questo motivo, la Juventus sta valutando l’adozione di provvedimenti
disciplinari nei confronti del giocatore, anche in virtù del regolamento
interno che disciplina l’uso dei social da parte dei tesserati. L’episodio è
considerato grave perché il giocatore, pur non citando direttamente nessuno, ha
lasciato intendere critiche agli allenatori Motta e Tudor, alimentando
ulteriori tensioni in un momento delicato della stagione. Episodi di questo
tipo, mettono in luce una società profondamente indebolita e incapace di
gestire efficacemente le dinamiche interne, con i giocatori che spesso scelgono
di esternare i propri malumori pubblicamente invece di risolverli all’interno
dello spogliatoio. In un momento decisivo della stagione, con quattro partite
fondamentali da giocare, la serenità del gruppo rischia di essere minata da tensioni
di questo tipo. Ecco perché per Madama si impone la necessità di un cambio di
rotta: serve una dirigenza forte, capace di proteggere il gruppo e di impedire
che i dissidi interni diventino di dominio pubblico. Prima di tutto, occorre
puntare su uomini di personalità e senso di appartenenza, oltre che su
professionisti validi in campo. Solo così sarà possibile ricostruire un
ambiente solido e competitivo, capace di affrontare le sfide future con
maggiore coesione. Le prospettive future di Douglas Luiz alla Juventus, anche alla
luce di quest’ultimo episodio, appaiono incerte e orientate verso un addio
nell’imminente mercato estivo. Nonostante l’arrivo dall’Aston Villa con grandi
aspettative (28 milioni più due giocatori in contropartita), Luiz non ha mai
trovato continuità, alternando infortuni, problemi di forma e scelte tecniche
che lo hanno relegato ai margini. Gli scenari futuri potrebbero riportare il
centrocampista brasiliano in Premier League con destinazioni possibili Newcastle,
Nottingham Forest, Manchester City o Chelsea anche se le richieste di Luiz sono
quelle di mantenere l’attuale stipendio di cinque milioni netti oltreché
giocare la Champions League. Anche la Juventus ha le sue priorità, ovvero
ottenere almeno 39 milioni di euro per evitare minusvalenze, sebbene le
deludenti prestazioni stagionali del giocatore possano ridurre l'offerta.



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