DOUGLAS LUIZ: UN TALENTO INESPRESSO E LA SFIDA DEL RISCATTO

 


Di Filippo Vagli

L’ultima sessione estiva di calciomercato ha portato a Torino diverse speranze, ma tra le delusioni più cocenti si trova sicuramente Douglas Luiz. Il centrocampista brasiliano, arrivato alla Juventus con l'etichetta di uno dei migliori interpreti della Premier League, si è trasformato in un enigma per la tifoseria bianconera. Considerato un centrocampista totale, capace di alternare gol e assist, Luiz ha finito per affrontare una stagione caratterizzata da infortuni e malintesi con l'allenatore Thiago Motta.

Un centrocampista promesso e le aspettative deluse

Quando Douglas Luiz ha firmato con la Juventus, le aspettative erano alle stelle. In un club che, dopo le partenze di Pirlo e Pjanic, cercava disperatamente un "cervello" in mezzo al campo, il brasiliano sembrava il candidato ideale per risollevare le sorti della mediana bianconera. Insieme a Teun Koopmeiners, altro colpo di mercato di grande impatto, Luiz doveva portare freschezza e qualità a un centrocampo che, nonostante i nomi, aveva spesso deluso. Tuttavia, la realtà si è rivelata ben diversa. La sua stagione è stata segnata da una serie di infortuni muscolari che lo hanno tenuto lontano dal campo per gran parte del tempo. In aggiunta, la confusione generata dalle scelte tattiche di Motta ha ulteriormente complicato il suo inserimento. Con solo 794 minuti giocati in maglia bianconera, il suo contributo è stato ben al di sotto delle aspettative.

La sfida di Igor Tudor

Con l'arrivo di Igor Tudor sulla panchina della Juventus, per il brasiliano si apre una nuova possibilità di rilancio. Tudor è riuscito a rigenerare altri giocatori come, ad esempio, Nico Gonzalez e ora dovrà affrontare la sfida di riportare in auge l’ex Aston Villa. Tornato finalmente a disposizione dopo un altro infortunio, Luiz avrà una settimana di allenamenti per cercare di guadagnarsi un posto in squadra, anche se la concorrenza con Manuel Locatelli e Khephren Thuram non sarà facile da affrontare. La partita contro il Lecce, in programma per sabato sera, potrebbe rappresentare un'importante opportunità per Douglas di dimostrare il suo valore. Anche se potrebbe partire dalla panchina, ogni minuto in campo sarà cruciale per il suo percorso di recupero.

Il rischio di minusvalenza

Se da un lato le speranze di un riscatto sportivo si fanno strada, dall'altro emerge la questione economica. Con l'ipotesi di una partenza a giugno, la Juventus dovrà valutare attentamente la situazione. Douglas Luiz ha ancora estimatori in Premier League, ma per evitare una minusvalenza, il club dovrà ricevere un'offerta intorno ai 40 milioni di euro. Una storia ancora da scrivere quella di Douglas Luiz alla Juventus. Con Tudor in panchina e la possibilità di riscattarsi nei prossimi match, il brasiliano ha l'occasione per dimostrare di essere il centrocampista che tutti si aspettavano. La strada è in salita, ma la sua classe, unita alle sette partite di campionato e al prossimo Mondiale per club, potrebbe consentire a questo talentuoso giocatore di conquistare la Vecchia Signora.


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