Juventus Primavera. Il gol nel finale questa volta non basta: brutto stop casalingo contro la Lazio

 

Di Giovanni Paulillo

Arriva una brutta sconfitta casalinga per la Juventus primavera nella giornata che precede le festività pasquali. I bianconeri infatti non sono stati in grado di superare lo scoglio Lazio in casa e si sono dovuti arrendere alla seconda sconfitta consecutiva in campionato. Fortunatamente per la squadra di Magnanelli però, nessuna contendente per i play-off ha approfittato di questo passo falso della Juventus e ciò permette alla rosa di concentrarsi e avere sangue freddo nel corso delle ultime partite da giocare nella competizione. Anche nella sfida del girone d’andata, le giovani promesse della Juve non erano riusciti ad andare oltre il pari. Dopo essere passati in vantaggio infatti, si sono arresi di fronte agli attacchi biancocelesti, subendo dunque il gol del pareggio che ha portato il risultato sull’1-1. Questa volta però è andata decisamente peggio: i bianconeri infatti si trovano a pochissime giornate dalla fine della regular season e puntano in maniera concreta ad arrivare alla fase finale per vincere il trofeo. Adesso però, proseguiamo con il racconto del match odierno e con l’analisi della situazione dei bianconeri nel campionato Primavera 1. 

Inizio horror per la Juventus e 15’ minuti da dimenticare: ecco il riassunto della partita

Se dovessimo evidenziare un problema alla squadra di Magnanelli, questo sarebbe sicuramente l’approccio ai primi minuti del match. Nel corso della stagione bianconera però, non si era mai visto un inizio di gara così negativo. La sfida tra Juventus e Lazio è iniziata con una grande occasione per i biancocelesti, che hanno colpito una traversa con d’Agostini. Poco dopo però, i legni non hanno più potuto salvare la Juventus e nel giro di 10 minuti sono arrivati ben tre gol. La prima rete è arrivata in maniera del tutto inaspettata con un tiro da fuori aria di Felipe Bordon, che ha sorpreso tutti incluso l’estremo difensore bianconero Marcu. Sette minuti dopo invece è arrivato il raddoppio: anche in tal caso, questa volta su uno schema da calcio d’angolo, a gonfiare la rete è stato Felipe Bordon, che ha registrato così la sua doppietta personale. Nell’occasione del 3-0, la squadra di Magnanelli era completamente scoperta sulla fascia e Milani ne ha approfittato con un imponente Coast to Coast ed una conclusione micidiale, per poi esultare alla Cristiano Ronaldo. I bianconeri hanno provato a reagire, senza rendersi mai effettivamente pericolosi se non in due occasioni: quella del palo colpito da Vacca dopo la terza rete subita e quella di Lopez che ha siglato il gol della bandiera al 93º. 

Nessuno ne approfitta e quinto posto ancora solido: ecco la situazione in campionato

Paradossalmente, nonostante la Juventus abbia rimediato una brutta sconfitta in casa contro la Lazio, la squadra di Magnanelli sembrerebbe essere uscita indenne da questo intoppo. La Fiorentina infatti non ha approfittato della brutta sconfitta dei bianconeri per allungare in classifica. I viola infatti sono reduci da una brutta disfatta in trasferta contro il Lecce per 3-1 e restano quindi a soli 2 punti di distanza. Anche l’Hellas Verona e il Milan non sono stati capaci di avvicinarsi alla Juventus, rimediando entrambe due sconfitte e lasciando inalterata la distanza dei bianconeri. Solo la Lazio, grazie a questa vittoria, ha guadagnato due posizioni in classifica, portandosi a -4 dalla Juventus.