Franck Kessié-Juventus: ritorno possibile? Scenari e dettagli di una trattativa complessa

 


Di Filippo Vagli

Il nome di Franck Kessié è tornato con forza ad animare il mercato estivo italiano: il centrocampista ivoriano, oggi all’Al Ahli, è protagonista di una vera e propria suggestione che potrebbe riportarlo in Serie A con la maglia della Juventus. Un’operazione che accende speranze e dibattiti tra i tifosi bianconeri, pronti a sognare un centrocampo potenziato da carisma, forza e leadership internazionale.

Kessié e il legame con l’Italia

Dopo aver conquistato la Serie A con il Milan ed essere approdato al Barcellona, Kessié ha scelto la Saudi Pro League, accettando la proposta dell’Al Ahli. Tuttavia il suo rapporto con il calcio italiano resta solidissimo: il “Presidente” – nomignolo guadagnato negli anni rossoneri – non ha mai fatto mistero del suo affetto per l’ambiente e la competitività della Serie A. Adesso, con l’ultimo anno di un ricco contratto in Arabia e senza rinnovo all’orizzonte, l’ipotesi di una nuova avventura italiana prende quota.

L’interesse della Juventus e la chiave Nico Gonzalez

La Juventus, da sempre attenta ai profili di esperienza e sostanza per la mediana, vede in Kessié il rinforzo ideale per inaugurare la nuova era targata Igor Tudor. La dirigenza bianconera avrebbe avviato i primi sondaggi, valutando la possibilità di inserire Nico Gonzalez in uno scambio. L’argentino non sembra centrale nei piani tecnici di Tudor e la sua partenza – valutata sui 30 milioni – alleggerirebbe anche il monte ingaggi, aprendo spiragli alla formula dello scambio con il club saudita.

I nodi dell’affare: ingaggio e strategia

L’ostacolo principale resta lo stipendio percepito da Kessié, che nell’ultimo anno di contratto guadagna circa 18 milioni di euro netti. Una cifra che la Juventus non ha intenzione di avvicinare, ma che potrebbe essere ritoccata se il giocatore accettasse un sacrificio pur di tornare nel calcio europeo. Da parte sua, l’Al Ahli sembra disposto a valutare la cessione per non rischiare di perdere Kessié a parametro zero nel 2026.

Nonostante l’interesse concreto, ad oggi non vengono segnalati passi ufficiali oltre i primi contatti esplorativi. L’eventuale accelerazione del dossier dipenderà anche dalla cessione di Gonzalez e dall’evoluzione delle strategie bianconere, che tengono aperte anche altre piste per rinforzare il centrocampo.

Roma e altri club italiani: perché Kessié è irresistibile

Non solo Juve: la Roma, con Frederic Massara, ha sondato il terreno per il classe ’96, ma le trattative non si sono mai trasformate in qualcosa di concreto. L’ex Milan resta comunque un obiettivo appetibile per qualunque top club italiano alla ricerca di muscoli, esperienza e versatilità – doti che Kessié ha già ampiamente dimostrato nella sua precedente parentesi in Serie A.

In sintesi, la pista Kessié-Juventus è una delle più affascinanti di questa estate di mercato: affondata nella realtà di cifre importanti e strategie complesse, ma capace di regalare colpi di scena sia per i tifosi che per i dirigenti. Restano da sciogliere i nodi economici e la volontà del giocatore: solo nelle prossime settimane si capirà davvero se “il Presidente” tornerà a dettare legge sui campi italiani.

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