JUVENTUS 2025-2026: ELKANN-COMOLLI-CHIELLINI GUIDANO IL RILANCIO
Di Filippo Vagli
La Juventus sta
vivendo una fase di profondo rinnovamento guidata da una nuova dirigenza. Oltre
al Presidente Ferrero e all’AD Scanavino (entrambi in scadenza come l’intero
attuale CDA) il cuore pulsante del progetto Juventus in vista della stagione
2025-2026 è composto da John Elkann, Damien Comolli e Giorgio Chiellini. John
Elkann, proprietario e azionista di maggioranza, ha dimostrato un forte impegno
economico e strategico, mettendo a disposizione risorse fresche per rilanciare
la squadra, come dimostrano i recenti aumenti di capitale e l’investimento per
l’acquisto di Jonathan David, un colpo importante per l’attacco bianconero,
nonostante le resistenze di Dusan Vlahovic, ormai fuori dai piani tecnici. Damien
Comolli, nuovo direttore generale con ampi poteri, ha già tracciato una linea
chiara: la Juventus deve tornare a vincere e non accontentarsi di risultati
deludenti come la sconfitta di misura contro il Real Madrid. Comolli, che ha
portato la sua esperienza da Tolosa, punta a costruire una squadra competitiva,
con un occhio attento allo scouting e all’analisi dei dati, e ha confermato la
fiducia all’allenatore Igor Tudor, sottolineando la necessità di rinforzare la
rosa con innesti mirati. Giorgio Chiellini, ex capitano e ora figura chiave
nella nuova struttura, svolge un ruolo molto più ampio di quello di semplice
Director of Football Strategy: è il collegamento tra campo e dirigenza,
rappresenta la Juventus nelle istituzioni calcistiche e potrebbe avere un
futuro anche da presidente del club. Chiellini ha inoltre un ruolo importante
nelle scelte dirigenziali, come nel suggerire nomi per il ruolo di direttore
sportivo. Elkann–Comolli–Chiellini: è questa la nuova triade che sta lavorando
in stretta sinergia per riportare la Juventus ai vertici, con un progetto che
punta a valorizzare i giovani talenti come Kenan Yildiz e Khephren Thuram,
proteggendo i pezzi pregiati e costruendo una squadra competitiva attorno a
loro. La strategia prevede anche una gestione rigorosa delle cessioni, con chi
non accetterà di cambiare maglia destinato a essere messo da parte. Una
Juventus che vuole ripartire da una nuova leadership forte e coesa, con Elkann
pronto a investire, Comolli a dirigere l’area sportiva con visione moderna e
Chiellini a fungere da collante tra squadra, società e istituzioni, segnando
una svolta importante nella gestione del club bianconero.



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