Juventus, il nuovo corso tra mercato e squadra: tra conferme, addii e nuovi obiettivi
Di Filippo Vagli
La situazione di Vlahovic e l’addio ormai inevitabile
Il nodo più urgente da sciogliere riguarda Dusan Vlahovic, il cui rapporto con la Juventus non è mai decollato come sperato. Il contratto in scadenza tra meno di un anno e il rifiuto del rinnovo al ribasso hanno creato una situazione complicata. I suoi agenti hanno chiesto una buonuscita complessiva di 10 milioni di euro, cifra che la Juventus difficilmente accetterà, soprattutto in un contesto di rigida politica sui costi e sulle commissioni. Tra le destinazioni più probabili per il serbo c’è l’Arabia Saudita, con l’Al-Hilal di Simone Inzaghi che ha manifestato interesse diretto, anche dopo il rifiuto di Osimhen da parte del club saudita
Mercato in entrata: Sancho, Kolo Muani e il centrocampo
Sul fronte acquisti, la Juventus sta lavorando per chiudere l’affare con Jadon Sancho, mantenendo ferma la propria offerta iniziale, segno di una nuova determinazione nel dettare le condizioni. Dopo il mancato arrivo di Osimhen, il club punta a Randal Kolo Muani, un profilo giovane e dinamico, senza però investire cifre esorbitanti. Si valuta inoltre la possibilità di inserire un altro attaccante di ruolo o di rafforzare la batteria delle mezze punte, con preferenza per la prima opzione che permetterebbe anche di variare modulo, passando dal 3-4-2-1 al 3-4-1-2. Per il centrocampo, la Juventus cerca giocatori fisici e capaci di proteggere la squadra, ma senza rinunciare ai “piedi buoni” che sono mancati nel recente passato. Tra i nomi più caldi ci sono Granit Xhaka, che rappresenta un’opzione d’esperienza e affidabile, e Wilfred Ndidi, il cui costo è agevolato da una clausola legata alla retrocessione del Leicester. Altri profili monitorati includono Florentino Luis e Hjulmand, anche se i costi sono più elevati. Nel frattempo, Douglas Luiz è considerato sacrificabile e potrebbe tornare in Premier League
Rosa attuale e conferme
La squadra 2025-2026 vede confermati diversi elementi chiave come Di Gregorio, Kalulu, Cambiaso, Bremer, Federico Gatti, Manuel Locatelli, e il giovane Kenan Yildiz, che ha conquistato un ruolo di rilievo. Inoltre sta cercando di fare il possibile per mantenere in rosa i due prestitti della passata stagione: Kolo Muani e Francisco Conceicao. Una Juventus punta a sfruttare questa base per evitare rivoluzioni e lavorare su un progetto più stabile e coerente
Un vento nuovo che parte dalla società
Il rinnovato atteggiamento della Juventus emerge anche dal modo in cui la società sta gestendo le trattative e le strategie di mercato. La volontà di Comolli e della dirigenza è quella di tornare a essere protagonisti non solo sul campo ma anche nelle dinamiche di mercato, imponendo regole chiare e scelte ponderate. Solo così, secondo gli osservatori, la Juventus potrà riprendere la strada verso la vittoria, partendo dalla forza e dalla solidità della società stessa
In sintesi, la Juventus si muove con prudenza ma determinazione in questa fase di mercato, cercando di costruire una squadra competitiva e di risolvere le questioni più spinose come quella di Vlahovic. Il mix di conferme, nuovi innesti mirati e una gestione più decisa delle trattative lascia intravedere un progetto più solido e ambizioso per la stagione 2025-2026.



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