Juventus, Modesto al timone tecnico

 

Di Filippo Vagli

La Juventus si starebbe orientando sempre più verso François Modesto come nuovo direttore tecnico della società, segnando un passo decisivo nel rafforzamento della struttura dirigenziale bianconera. La decisione, maturata dopo un’attenta valutazione da parte del direttore generale Damien Comolli e del direttore della strategia Giorgio Chiellini, conferma Modesto come figura chiave per il rilancio sportivo del club. Modesto, ex dirigente del Monza e con esperienze significative anche al Nottingham Forest e all’Olympiacos, è stato preferito ad altri profili di alto livello come Javier Ribalta, con un passato alla Juventus e ora all’AEK Atene, e Marco Ottolini, attuale responsabile del mercato del Genoa. La scelta è ricaduta su Modesto per la sua visione strategica e la capacità di gestire operazioni di mercato mirate, soprattutto incentrate su giovani talenti e investimenti di valore, elementi ritenuti fondamentali per il progetto di rilancio della Juventus. Il ruolo di direttore tecnico affidato a Modesto sarà cruciale nel coordinamento tra squadra, staff tecnico e dirigenza, con l’obiettivo di rafforzare la rosa e garantire competitività sia in Serie A sia in Europa. L’arrivo di Modesto a Torino è previsto entro fine luglio, in tempo per l’inizio della preparazione estiva e il ritiro in Baviera, segnando l’avvio di una nuova fase per il club bianconero. Inoltre, la Juventus sta lavorando parallelamente per completare l’organigramma con l’ingaggio di un direttore sportivo, figura che affiancherà Modesto nel definire le strategie di mercato e nel supportare l’allenatore Igor Tudor nella costruzione della squadra. Tra i possibili innesti, si parla anche di un possibile approdo di Ola Aina, esterno destro con esperienza in Serie A, che potrebbe arrivare dal Nottingham Forest grazie ai legami di Modesto con il gruppo di Evangelos Marinakis. Con questa nomina, la Juventus intende imprimere una svolta significativa, puntando su una gestione più moderna e strutturata, capace di riportare il club ai vertici del calcio italiano ed europeo attraverso scelte dirigenziali attente e lungimiranti.