Juventus punta su Šeško: il giovane sloveno tra Mandžukić e Ibrahimović

 

Di Filippo Vagli

Il mercato estivo della Juventus si tinge di ambizione e sguardo al futuro. Tra i nomi che scaldano la fantasia dei tifosi spicca quello di Benjamin Šeško, attaccante sloveno del RB Lipsia, considerato uno dei prospetti più interessanti del calcio europeo. Il suo profilo, fisico e tecnico, sembra cucito su misura per le esigenze della Vecchia Signora, che punta a rinnovare il reparto offensivo e rilanciare le proprie ambizioni in Italia e in Europa.

Un attaccante moderno: potenza, versatilità e carisma

Šeško, classe 2003, è un centravanti che unisce una struttura fisica imponente (195 cm) a una sorprendente agilità. Non è solo un finalizzatore d’area, ma un vero e proprio attaccante moderno: abile nel gioco aereo, rapido negli inserimenti, dotato di ottima tecnica e capace di dialogare con i compagni anche fuori dalla zona calda. Il paragone con Mandžukić e Ibrahimović non è casuale: Šeško ha grinta, personalità e una naturale propensione a fare da riferimento offensivo, fungendo da “pivot” per la manovra e aprendo spazi per gli inserimenti dei trequartisti

Numeri e carriera: la crescita di un talento

Nelle ultime stagioni con il Lipsia, Šeško ha confermato il suo potenziale: nella Bundesliga 2024/25 ha segnato 16 gol e fornito 4 assist, mettendo in mostra una freddezza sotto porta e una capacità di incidere anche nei momenti più difficili. Nonostante la giovane età, vanta già una buona esperienza internazionale sia in Champions League che con la nazionale slovena, di cui è diventato il più giovane marcatore di sempre

La situazione contrattuale e le strategie di mercato

Il futuro di Šeško è al centro di un vero e proprio “derby” europeo: Arsenal, Chelsea, Liverpool, ma anche Juventus, Napoli, Real Madrid e Barcellona seguono con attenzione la sua situazione. Il Lipsia, consapevole del valore del suo gioiello, ha fissato una clausola rescissoria che negli ultimi mesi è salita fino a circa 80 milioni di euro, cifra in linea con i migliori bomber sul mercato. Tuttavia, la formula di pagamento potrebbe essere negoziata, rateizzando la spesa e rendendo l’operazione più accessibile anche per la Juve. Secondo indiscrezioni, il club bianconero avrebbe un budget extra di circa 50 milioni destinato a un attaccante di livello, cifra che potrebbe essere integrata dalla cessione di Vlahovic, per cui si punta a ricavare almeno 20 milioni. Un investimento importante, ma strategico: Šeško rappresenterebbe non solo un rinforzo immediato, ma anche una scommessa sul futuro, in linea con la volontà della società di costruire una squadra giovane e ambiziosa

Šeško nella Juventus di domani

L’arrivo di Šeško darebbe a Igor Tudor la possibilità di variare assetti e soluzioni offensive. Il 3-4-2-1 o il 3-4-1-2 potrebbero esaltare la sua capacità di agire sia da punta centrale che da riferimento avanzato per i compagni, alternandosi con profili come Jonathan David o integrandosi in un attacco più dinamico e imprevedibile. La sua duttilità tattica e la predisposizione al lavoro di squadra lo renderebbero un elemento prezioso per la nuova Juventus, pronta a rilanciare le proprie ambizioni in Serie A e Champions League

L’eventuale acquisto di Benjamin Šeško sarebbe un segnale forte della volontà juventina di tornare protagonista, puntando su un talento già maturo ma con margini di crescita enormi. Un colpo che potrebbe cambiare il volto dell’attacco bianconero per le stagioni a venire.