CHAMPIONS: LA JUVE IN CERCA DI RISCATTO
Di Filippo Vagli
Alla vigilia
della sfida di Champions League tra Real Madrid e Juventus, Igor Tudor si trova
davanti a un rompicapo tattico non semplice da risolvere. Le indicazioni
raccolte fino ad ora rivelano un tecnico che sta valutando con attenzione se
mantenere la difesa a quattro vista domenica scorsa a Como o tornare al
collaudato 3-4-2-1. Nonostante il modulo a quattro sembrerebbe non convincerlo
del tutto, la decisione finale arriverà solo dopo la seduta di oggi, quando
Tudor potrà valutare con attenzione lo stato d’animo e le condizioni fisiche
dei suoi giocatori.
Difesa: l’unica
certezza è Gatti titolare
Dopo essere
rimasto in panchina per tutta la partita a Como, il centrale ex Verona avrà la
sua chance dal primo minuto a Madrid. La sua presenza sembra indipendente dal
modulo scelto, a conferma di quanto Tudor riponga fiducia nel suo rendimento.
Il resto della linea difensiva sarà costruito in base al sistema: con la difesa
a quattro oltre a Gatti ci sarà spazio probabilmente anche per Kalulu, Kelly e
Cambiaso mentre con il 3-4-2-1 Federico potrebbe essere schierato sia come
braccetto di destra che come perno centrale.
Centrocampo: il
nodo Koopmeiners vs McKennie
Il centrocampo
rappresenta il principale dubbio di Tudor. L’olandese Koopmeiners, dopo qualche
cenno di vita messo in mostra a Como, potrebbe essere riproposto nel ruolo di
mezzala. Tuttavia, un eventuale ritorno al 3-4-2-1, comprimerebbe il
centrocampo a due uomini centrali, cancellando in parte la possibilità di
schierare entrambi. In quel caso i prescelti sarebbero con ogni probabilità
Locatelli e Thuram. Tudor valuterà oggi la condizione dei suoi centrocampisti
per scegliere la soluzione migliore.
Attacco: Openda
in ripresa, Vlahovic in bilico
L’attacco
bianconero è il laboratorio più aperto: le condizioni di Lois Openda sembrano
migliorare, ma il belga non ha giocato nemmeno un minuto nel match contro il
Como. La sua duttilità potrebbe permettergli di agire anche sulla trequarti,
mettendo in discussione la presenza di Conceicao in quella zona del campo.
Dusan Vlahovic, dovrebbe invece giocarsi il posto da centravanti con Jonathan
David.
Una partita chiave
per Tudor e la Juventus dopo le recenti delusioni. Le capacità tattiche e la sensibilità
del tecnico croato di saper interpretare la partita in tempo reale faranno la
differenza contro un Real Madrid sempre temibile, con la combinazione di uomini
e moduli che rimarrà fino all’ultimo un’incognita decisiva.
La principale ipotesi
probabile di formazione Juventus per Madrid è la seguente:
(3-4-2-1): Di
Gregorio; Kalulu, Gatti, Kelly; McKennie, Locatelli, Thuram, Cambiaso;
Conceicao, Yildiz; Vlahovic
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