ELKANN VENDE LA JUVENTUS? TRA VOCI E REALTÀ: COSA STA DAVVERO SUCCEDENDO

 


Di Filippo Vagli

Nelle ultime settimane sono riemerse con insistenza delle indiscrezioni sulla possibile vendita della Juventus da parte di John Elkann, amministratore delegato di Exor e attuale proprietario del club bianconero. Le chiacchiere, quasi cicliche nel mondo juventino, hanno subito acceso dubbi, speranze e agitazioni tra tifosi e addetti ai lavori. Ma qual è la verità dietro questi rumors? La Juventus, legata da oltre un secolo alla famiglia Agnelli-Elkann, rappresenta una certezza nel calcio, sempre più dominato da fondi esteri e investitori internazionali. Questa continuità è percepita come un valore inestimabile per la società, soprattutto in un contesto sportivo ed economico complesso e volatile come quello attuale. Nonostante gli anni recenti siano stati segnati da difficoltà economiche importanti, con bilanci in perdita e tensioni sul piano sportivo, la famiglia Elkann ha confermato il proprio impegno e sostegno. Exor ha infatti garantito risorse sia tramite aumenti di capitale sia attraverso scelte gestionali mirate a riportare la squadra verso la stabilità economica e competitiva. L’obiettivo è chiaro: raggiungere il break-even entro il 2026 per ritornare a un equilibrio finanziario solido, dopo una fase di investimenti importanti. Un segnale di supporto e attenzione verso il club deriva anche dalla convocazione dell’assemblea degli azionisti prevista per il 7 novembre. In quella sede entrerà nel consiglio di amministrazione un rappresentante di Tether, secondo azionista della Juventus. Tuttavia, questo passaggio – obbligatorio per normativa sulle minoranze – non deve essere interpretato come avvio di un processo di vendita, ma piuttosto come un'operazione di normale governance societaria. Se dunque sul fronte ufficiale non ci sono segnali concreti di una dismissione da parte di Elkann o di Exor, resta il fatto che le voci continueranno inevitabilmente a viaggiare tra social media, tifoserie e addetti ai lavori, alimentate dalla sensibilità che la proprietà suscita nel cuore di ogni juventino. Juventus che per ora resta saldamente nelle mani della famiglia Elkann, che conferma il proprio ruolo fondamentale non solo nella storia, ma anche nel futuro immediato del club. Più che una vendita, si profila una fase di rilancio e di continuità, con la società chiamata a consolidare quanto seminato tra le difficoltà degli ultimi anni.


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