ESTERNI A TUTTA FASCIA, LA CHIAVE PER LA JUVENTUS DI TUDOR: PERCHÉ SERVONO NORTON-CUFFY A DESTRA E GUERREIRO A SINISTRA

 


Di Filippo Vagli

La Juventus si prepara al mercato di gennaio con una consapevolezza chiara: per continuare a sviluppare il proprio gioco con la difesa a tre, Tudor necessita urgentemente di rinforzi di qualità sulle fasce, in particolare due "quinti" di ruolo, a destra e a sinistra. L’attuale realtà sul campo mostra come le soluzioni estemporanee, come l’adattamento di Kalulu a esterno a tutta fascia a destra, testimonino il vuoto tecnico-tattico in queste zone del campo, insufficiente a garantire sia copertura difensiva sia spinta offensiva.

Il profilo per la fascia destra: Brooke Norton-Cuffy

Sul fronte destro, il nome caldo in orbita Juventus è quello del giovane inglese Brooke Norton-Cuffy, terzino destro del Genoa, classe 2004. Proveniente dall’Arsenal con un background inglese consolidato attraverso prestiti in Championship e League One, Norton-Cuffy si presenta come un terzino moderno dalle ottime caratteristiche fisiche (1,81 m di altezza) e tecniche. Le sue armi principali sono la velocità e la resistenza, fondamentali per coprire l’intera fascia, unite a una buona abilità nell’uno contro uno e nel cross, elementi chiave per chi deve accompagnare la fase offensiva nel 3-4-2-1 di Tudor. Seppur migliorabile nel posizionamento difensivo, la solidità e aggressività nei duelli lo rendono un profilo promettente, adattabile anche in sistemi come il 3-5-2 e 3-4-2-1, dove la spinta e la copertura continua sono imprescindibili. Il suo costo accessibile, attorno ai 10-12 milioni di euro, e la giovane età con margini di crescita importanti lo rendono un candidato ideale per sistemare la fascia destra, dove Joao Mario è ancora in cerca di definitiva continuità e affidabilità.

Il potenziale rinforzo a sinistra: Raphael Guerreiro

Sul versante sinistro, la Juventus punta a un profilo di esperienza e qualità come Raphael Guerreiro, laterale portoghese in scadenza di contratto con il Bayern Monaco. Guerreiro rappresenterebbe un upgrade significativo rispetto a Cambiaso, che ad oggi fatica a garantire la necessaria solidità e supporto offensivo richiesti da Tudor. Con il possibile addio di Kostic, la Juventus mira a costruire un’alternativa solida e di livello internazionale, considerando anche una possibile trattativa di scambio con il Bayern che coinvolgerebbe Vlahovic. Guerreiro si inserirebbe perfettamente in un sistema a 3-4-2-1 grazie alla sua capacità di gestire i tempi della fase difensiva e offensiva, garantendo cross qualità e inserimenti decisivi.

Valutazioni tattiche e strategiche

Il mercato invernale della Juventus dovrà quindi focalizzarsi su questi profili di terzini/esterni "a tutta fascia", capaci di ricoprire in modo specifico il ruolo di "quinto". Il modello Tudor richiede giocatori molto dinamici, che non solo siano affidabili nel compito difensivo ma che possano fornire ampiezza e superiorità numerica nella metà campo avversaria. La qualità attuale delle fasce rimane molto al di sotto delle aspettative, e intervenire con due innesti mirati è fondamentale per dare continuità al progetto tattico. Questa strategia di mercato appare chiara: puntare su un esterno destro giovane, dinamico e con esperienza britannica come Norton-Cuffy per sostituire o far concorrenza a Joao Mario, e investire in un profilo esperto e tecnico come Guerreiro a sinistra, in vista anche di possibili uscite importanti. Se Tudor vuole proseguire con la difesa a tre e un gioco basato sulla spinta delle fasce, la Juventus dovrà focalizzarsi subito su due “quinti” di ruolo precisi, investendo nel doppio innesto di Norton-Cuffy e Guerreiro per garantire alla squadra quella qualità e quella dinamicità che fino a oggi sono risultate carenti.


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