Sfida vitale all’Olimpico: la Juventus deve confermare la svolta dopo Madrid

 

Di Filippo Vagli

La sfida di domenica sera all’Olimpico contro la Lazio si presenta come un crocevia fondamentale per la Juventus. Dopo la dura sconfitta subita a Como e la buona prestazione a Madrid, seppur condita da un risultato negativo, i bianconeri si trovano di fronte a un banco di prova decisivo non solo per la classifica, ma anche per la consapevolezza interna della squadra. Il trittico di trasferte scomode si chiude con questa partita: un’occasione imperdibile per dimostrare che la lezione è stata capita e che la squadra può davvero voltare pagina. La vittoria è ormai una necessità impellente, in un campionato dove i punti contano più che mai e i bonus concessi dalle altre pretendenti all’Europa sono ormai finiti. Juventus deve scuotersi, non può più permettersi di galleggiare a ridosso della zona Champions. La prova convincente a Madrid non può essere interpretata come un’eccezione dettata dagli stimoli del palcoscenico europeo. Alleggerita dalla pressione del grande scenario, la Juventus deve dimostrare di poter replicare quella intensità e determinazione anche in gare meno “magiche” ma altrettanto importanti. Solo così si potrà parlare di vera svolta nella stagione. Sul fronte infortuni, il rientro di Cabal si avvicina, Miretti è completamente recuperato, mentre Zhegrova resta un’incognita per il problema al pube. Domenica sera contro la Lazio non si lotterà solo per tre punti: si combatterà per la fiducia, per la consapevolezza della propria forza e per dare un segnale chiaro a tutto l’ambiente, con Madama chiamata a dimostrare che la buona prestazione di Madrid non sia stata un caso isolato, ma l’inizio di un nuovo corso.