JUVENTUS-SPORTING, SPALLETTI E LE SCELTE PER LA SVOLTA IN CHAMPIONS LEAGUE

 


Di Filippo Vagli

Domani sera l’Allianz Stadium ospiterà Juventus-Sporting CP, gara valida per la quarta giornata della fase a gironi di Champions League. Dopo un avvio europeo complicato con due pareggi (Borussia Dortmund e Villarreal) e una sconfitta di misura col Real Madrid, i bianconeri cercano la prima vittoria continentale per rilanciare il cammino in questa stagione. Al centro dell’attenzione c’è la formazione che sceglierà di mandare in campo Luciano Spalletti, chiamato a dare una scossa immediata ai bianconeri.

Emergenza in difesa: Koopmeiners spostato dietro?

La difficoltà maggiore per la Juventus resta la retroguardia, falcidiata dagli infortuni. Bremer e Cabal sono out, mentre Lloyd Kelly, ancora sotto osservazione per affaticamento muscolare, è in dubbio per la sfida. Spalletti potrebbe dunque confermare la soluzione adottata contro la Cremonese: affidare il ruolo di braccetto di sinistra di un’eventuale difesa a tre a Teun Koopmeiners, centrocampista olandese adattato a difensore in una linea difensiva completata da Kalulu e Gatti. Una mossa tattica che oltre a rappresentare una scommessa che sottolinea la situazione critica, palesa in maniera netta la volontà del tecnico di mantenere solidità.

Centrocampo e trequarti: spazio alla continuità e dubbi per la trequarti

A centrocampo la coppia Locatelli-Thuram è praticamente certa, mentre sulle corsie esterne probabilmente saranno riconfermati Kostic a sinistra e Cambiaso a destra. Il vero ballottaggio riguarda la trequarti, dove la maglia da titolare in appoggio a Kenan Yildiz sarà contesa tra Weston McKennie e Cico Conceicao. McKennie ha giocato dal primo minuto contro la Cremonese, ma Conceicao, entrato solo a gara in corso, resta una carta da giocare per Spalletti (magari a gara in corso?), soprattutto considerando la sfida d’alta classifica in Champions.

Yildiz in campo per la prima volta con Spalletti in Champions

L’attesa più grande riguarda il debutto di Kenan Yildiz in Champions League con la nuova guida tecnica. Il giovane talento turco, preziosamente preservato nella trasferta di Cremona, sarà molto probabilmente il “dieci” libero di svariare negli ultimi 20 metri. Di conseguenza, è prevedibile che a fargli spazio sarà Lois Openda, che ha giocato a Cremona e potrebbe cedere il posto al fantasista turco per questa gara di grande importanza.

Attacco nelle mani di Vlahovic: il serbo in un grande momento

Al centro dell’attacco non si tocca Dusan Vlahovic, autore di cinque gol stagionali e di prestazioni di alto livello nelle ultime partite, inclusi i match contro Udinese e Cremonese. Il serbo parte nettamente favorito su Jonathan David per confermarsi terminale offensivo della Juventus, nonostante il suo contratto in scadenza a giugno. Vlahovic rappresenterà con ogni probabilità il punto di riferimento necessario per la manovra offensiva della Vecchia Signora nella notte decisiva per il futuro europeo.

Luciano Spalletti si prepara dunque a una partita chiave, dovendo scegliere con attenzione tra emergenze, incertezze e conferme. La Juventus vuole ottenere quel successo europeo che ne possa rilanciare le ambizioni stagionali, forte anche del calore dell’Allianz Stadium e di un organico che, nonostante le assenze, promette di dare battaglia.


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